STHENATHLON
è una disciplina polispecialistica orientata alle prove di forza, gestita in via esclusiva dalla
FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICA. Trae la propria genesi dall'attività comunemente definita "fitness funzionale" ed è codificata sulla base di un regolamento tecnico e di un'impostazione metodologica originale ideata dalla FIPE stessa. La denominazione STHENATHLON nasce dall'unione di due parole del greco antico, lingua di origine dello sport olimpico: Athlon – significava inizialmente 'premio' e prese poi il significato di 'gara, competizione tra contendenti' Sthenos - significava 'forza' e 'potenza'. Pertanto, STHENATHLON diventa la denominazione ufficiale ed universale dei GIOCHI DELLA FORZA e gli atleti che vi partecipano sono definiti STHENATLETI.
STHENATHLON YOUNG
"Sthenathlon Young" è un progetto finanziato in collaborazione con la società Sport e Salute S.p.A., per la promozione dell'attività sportiva di base sui territori destinata a giovani tra gli 8 e i 17 anni.
LA PESISTICA OLIMPICA
Negli ultimi anni si è affermato sempre di più il concetto di allenamento
funzionale e con questo anche alcune discipline che fino a poco tempo fa erano
praticate solo dagli atleti agonistici stanno prendendo piede in diverse
palestre. Oggi parleremo del Weightlifting o sollevamento pesi, disciplina
olimpica dal 1986 che consiste nell'alzare un bilanciere di acciaio, caricato
con dei pesi, saldamente sopra la testa, con braccia e gambe dritte e senza
movimenti. Il bilanciere in acciaio pesa (da regolamento) 20kg per gli
uomini e 15kg per le donne , al quale vengono aggiunti dischi di pesi
differenti.
LE SPECIALITA' DEL SOLLEVAMENTO PESI
Il sollevamento pesi è una specialità controllata dalla Federazione Internazionale
Sollevamento Pesi e prevede due specialità
Diverse:
STRAPPO:
disciplina in cui il bilance deve essere sollevato sopra la testa in un unico
movimento, con successivo ritorno nella posizione eretta.
SLANCIO:
anche in questo caso il bilanciere deve essere alzato fin sopra la testa, ma
questo avviene con due movimenti distinti ed eseguiti in successione: il
primo movimento che l'atleta compie è la "girata" durante il quale il
bilanciere è portato a livello delle spalle, mentre il secondo movimento è la " distensione" in cui ci si porta sotto il bilanciere per concludere l'alzata a braccia tese.
Molto importante è anche la respirazione, che deve seguire il movimento, ovvero
si inspira leggermente prima dello stacco ed si deve espirare quando si è nella
fase di sem i-accosciata
Le Fasi dello Slancio sono due: Girata e Spinta.
GIRATA AL PETTO
Nell'esercizio della slancio le fasi sono simili a quelle dello Strappo, fatta eccezione per il fatto che il bilanciere, dopo la massima tirata, viene bloccato sulle spalle. La presa è più
stretta e misura circa la larghezza delle spalle; per questo motivo anche gli
angoli del corpo, in fase di stacco del bilanciere da terra, sono un poco più
ampi.
E' importante comunque che le punte dei piedi siano sotto il bilanciere, le spalle perpendicolari ad esso e la schiena iperestesa. Nella
fase d'incastro del bilanciere sulle spalle, che avviene in massima accosciata, i gomiti dovranno essere posti davanti al bilanciere e ben sollevati. Questo garantirà una perfetta tenuta del carico ed un giusto equilibrio generale.
LA SPINTA
Con questo movimento viene completato l'esercizio di slancio che come detto precedentemente avviene in 2 tempi distinti.
L'Esercizio dello Strappo ha le seguenti fasi:
- FASE PREPARATORIA
- FASE DI STACCO DEL BILANCIERE DA TERRA
- FASE DI CARICAMENTO SULLE GINOCCHIA
- FASE DI TIRATA
- FASE AEREA
- FASE DELL'INCASTRO DEL BILANCIERE
- FASE DI RISALITA CON IL BILANCIERE
- FASE CONCLUSIVA.
L'impostazione corretta delle alzate olimpiche, nel neofita è di vitale importanza. Lo è per coloro che hanno interesse nel progredire nella disciplina, senza evidenti stalli nel corso degli anni.
Lo strappo è un movimento fondamentale per chi vuole arrivare ad una condizione di forza, velocita e potenza eccellenti